NATURAL – 5. Le isole e la neve
Ci dev'esser qualcosa nell'aria. Una sorta di deriva, e creativo declino, che spinge le narrazioni del contemporaneo - in qualche modo - a una riemersione, di qualche tipo. Economica. Di cammino. Giustizia....
Ci dev'esser qualcosa nell'aria. Una sorta di deriva, e creativo declino, che spinge le narrazioni del contemporaneo - in qualche modo - a una riemersione, di qualche tipo. Economica. Di cammino. Giustizia....
Tempo di tornare. Prima di farlo, però, rubo un po' di tempo ai miei ospiti: chiacchiere piacevoli di primo mattino. Ci incontriamo in una delle poltrone della hall con Charlotte (marketing) e Mads...
Oggi giornata super interessante. All'incontro di stamattina vado a piedi. C'è un sole velato, vento forza 9 sul ponte di Langebro (il ponte lungo). Sono appena arrivato quando qualcuno suona il campanello...
Ricominciare un blogdiary dopo 4 mesi non è semplice. Infine, sono partito per la Danimarca. Quello che sempre stupisce quando sono in giro è il fatto che abbia al collo una "vecchia" Nikon D200,...
La foresta. Questo organismo plurimo e pulsante. Luogo di culto, sacro agli dèi, del sacer come lo qualificherebbe Giorgio Agamben. Regno contrastato dei vegetali, e dei grandi plantigradi, immuni...
E' questo il titolo del libro illustrato di Olga Tokarczuk -premio Nobel per la letteratura 2018 - con Joanna Concejo (Topipittori, €24,00, trad. it. Raffaella Belletti) e sarà per la spessa carta...
Il mondo è troppo grande perché si riesca a salvarlo, ha ragione Jonathan Franzen (qui la mia intervista per La Stampa a pochi mesi dall'uscita italiana). I livelli di inquinamento che abbiamo prodotto...
È sempre interessante quando s’incontra un geografo. Tu vedi un bosco, loro hanno già tracciato i confini e l’orogenesi del terreno sul quale sorge, edifica, s’impianta la rete sotterranea degli...
Parti per Tolosa per andare a vedere gli "aerei del futuro" a idrogeno mentre la variante Omicron imperversa nel mondo. Parti per la speranza, forse, anche, e per la prima volta - da che hai iniziato...
Ti ho vista nel vagone mentre gli altri guardavano fissi gli schermi a millenovecentoventi per milleottanta pixel dello smartphone, immersi ovunque tranne che lì. Occhi a mandorla. Pensando “geisha”...
Un grido accorato. La resa dei conti con il mondo, con gli altri, forse con sé. ESCE DOMANI il libro di Kerri Arsenault, Mill town (Edizioni Black Coffee,€18, trad.it. Umberto Manuini), che proprio...