NATURAL – 1. Funghi fantastici e abbecedari postumani

NATURAL è una rubrica dedicata a cultura e ambiente

cover funghi
Nascono nel sottobosco umido, sembra non vi sia necessità della loro esistenza eppure crescono spontaneamente, e in maniera altrettanto misteriosa scompaiono: “Non possiamo vederli, ma sono ovunque, in ogni cosa, persino dentro di noi”.
Funghi fantastici: come i funghi possono curarci, espandere la nostra coscienza e salvare il pianeta (Piano B, 25 euro) di Paul Stamets è il libro sui funghi più completo al mondo (con oltre 400 immagini).
Proteggono le api, risanano acque e suoli contaminati, possono essere usati come pesticidi naturali, hanno persino la capacità di scomporre sostanze chimiche ed eliminare tossine.
Stamets ci guida alla scoperta del terzo regno, verso una nuova tecnica, il “mico-risanamento” ovvero l’impiego dei funghi per assorbire gli inquinanti immessi nel terreno dall’uomo.
Insieme a ecologisti, medici e ricercatori, Stamets ci porta in viaggio nel micro-mondo dei funghi e dei miceli poiché da essi – assicura l’autore, il più importante e apprezzato micologo del mondo – dipenderà il futuro della vita sulla Terra (sono in grado di sopravvivere praticamente a qualsiasi cosa, oltre a decomporre, riciclare e rigenerare, curare l’ambiente); tra le condotte invisibili del wood wide web, le fitte reti di micelio e radici che vivono e prolificano sotto i nostri piedi, reti del tutto simili ai nostri recettori neuronali, la mente unica del pianeta.
Libro vincitore dell’Independent Book Publisher Association (IBPA) nel 2020, da questo libro Netflix ha prodotto l’omonimo documentario, divenuto un vero e proprio cult (qui il trailer), nato dalla collaborazione di Paul Stamets con il regista Louie Schwartzberg.

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Il mondo nuovo che verrà dipenderà anche dalle parole nuove che saremo in grado di inventare. I significati nuovi che sapremo dare alle cose. Poiché è dal linguaggio che, da millenni, diamo forma al mondo.
Da questi presupposti nasce l’Abbecedario del postumanismo, a cura di Elisa Baioni, Lidia María Cuadrado Payeras e Manuela Macelloni (Mimesis, 24,00 €).
Dalla A di “Ambientalismo” alla Z di “Zootecnica” gli autori scavano e inquadrano il rapporto tra uomo e tecnologia, Natura e pianeta Terra: Antropocene, sesta estinzione di massa, cambiamento climatico,…
Se è vero che le sillabe sono parole chiave, il testo-raccolta si configura quale prezioso scrigno di analisi e interpretazione trans- e postumanista, in chiave interspecifica.
E se sintassi è “mettere in ordine” in questo nostro mondo in preda al gigantismo e all’esaltazione del capitale tecno-finanziario, è solo dall’umano, dal post-umano, ciò che verrà dopo, prima, durante, la razza umana e gli altri, l’altro, l’accogliere la diversità e nel preservare la biodiversità che potremo schiudere il domani che non siamo (ancora) in grado di immaginare.