GX2.0 extra: puntata 6: foto e altro…@Francesco

Una serie di fotografie. Un quadro d’insieme. La ricerca dell’immagine.

  Vita_spirituale

Vita_virtuale

Queen_pier_5

Bue_e_aratro_3Cittaeventuale_matrimonio_zingaro_2

Demolizione_lurentino38_3 

Sirena

Heartbeat2b

Container_3 


Citta_eventuale_ex_snia_5

Nemo_2Heartbeat_elisa_fuksas_3

Rave

Citta_eventuale_sgombero2_2

Lancio




vedi il percorso 1 photof_fornaciari1.ppt

vedi il percorso 2 photo f_fornaciari2.ppt

vedi il percorso 3 photof_fornaciari3.ppt

rave_party: il video dei mainframe
(Francesco commenta i mAiN_fRaMe
"Ho conosciuto i mAiN_fRaMe a Torcevara, una vecchia fabbrica abbandonata
sulla Tiburtina (Roma), una sera in cui volevo stare tra tanta gente ma da
solo.
Loro hanno rispettato i miei spazi, rispettando la mia libertà. La loro
ospitalità è stata eccezionale.
Per entrare ad un rave, non bisogna pagare, fatto lodabile in un momento in cui
si paga anche l’aria.
Il video riassume una loro festa che si tiene ogni anno il 1 di maggio,
all’insegna della buona musica e in nome della LIBERTA’. Prossimo nostro
progetto sarà quello di scendere e scoprire questo mondo
.)

Una fotografia ha valore se rappresenta il fine visivo di un percorso progettuale (vedi foto sgombero “Città eventuale”).

Deve trasmettere una forte emozione, se vuole essere ricordata: l’istante da cercare è il momento immediatamente precedente al compimento dell’azione risolutrice (vedi David, Faro e Heart Beat 2).

Lei, una fotografia, dovrebbe avere – in una fotografia io vorrei ci fossero – diversi piani di lettura sia in profondità che come punti focali: diverse luci, guidate nei punti nodali del pensiero fermato nel tempo.

Una fotografia richiede equilibrio dei colori anche quando questi sono ricondotti al bianco e nero, somma totale e non di loro limite, nelle sfumature (vedi foto Container e Diagonal).

L’unicità, o la replicabilità dello scatto, danno il valore del gesto. Il suo definirsi nel contesto, tagliato al chiudersi del diaframma, la loro attuale immatericità fa scontare sul pianto trasparente sintetico degli schermi, la loro fisicità (le foto digitali sono legate al supporto, non esiste memoria visiva senza memory del pc).

Il senso dell’odore e dell’udito, solo per “ricordo“ riescono a segnare la loro immateriale presenza. Così una fotografia ha diverse possibilità di legarsi con altre, ricerca del Tutto perfetto.

Uno stesso argomento, così, può essere visto in modi diversi:

heartbeat elisa fuksas

gay pride

Oppure lo stesso soggetto puo essere visto per una serie successiva di istanti:

Girolamo marri caciotti

Un percorso ciclico con definizione in luoghi diversi:

citta eventuale@studiolens

orologio

rave

sinoloug

acqua

può essere analisi di luoghi e persone:

demolizione Laurentino 38

fabbrica filippine

mostra berlino

okkupazione queen pier hong kong (materiale inedito per l’Europa)

bue e aratro

chandigarh

vita virtuale

vita spirituale

skate tokyo

vascanavale

diagonal

tacless

la pericolosità e la riservatezza dello scatto:

sars hong kong

nemo

pier bucci

archivio

sirena

Oggi vorrei usare come logo/simbolo della mia ricerca la fotografia “Lancio”, il concetto di tensione.