E' uno dei favoriti nella sezione Giovani al prossimo Festival di Sanremo 2014, dal 18 al 22 gebbraio prossimi. Davide Combusti in arte The Niro, polistrumentista (intervistato qualche tempo fa per Nòva, qui) torna sul palcoscenico con una canzone sognante, un pensiero allo spazio più grande della Terra, e soprattutto un testo… in italiano!
Dopo anni di lavoro intenso, live su live in Italia e molto all'estero, da sempre appassionato di Cinema (ha musicato la colonna sonora di Mr.America film di Leonardo Ferrari Carissimi; ha da poco realizzato le canzoni per un film di James McTeigue).
Cantautore con testi in inglese di rara bellezza e intensità, l'artista romano classe 1978, "sbarca" dunque al grande pubblico, con un testo dall'immediato impatto emotivo, la voce di The Niro (echi di Jeff Buckley, la forza di Elliott Smith) arriva in alto, su quello stesso cielo stellato che pare essere il finale dell'ottimo video di "1969", citazione (o meno) di 2001 Odissea nello spazio.
"Stati Uniti mai più" recita il testo di The Niro, mentre gli uomini avanzano e scompongono sogni al ritmo frenetico delle tecnologie, e uno stralunato (quanto ormai inattuale) "uomo dello spazio" vaga in giro per le città a cercare suoni e visioni di un futuro altrimenti sognato. Il 1969 come limite e frontiera, dunque, dell'individuo che insegue i suoi sogni e della società dedita alla costruzione di scatole sempre più metalliche, strette dentro cicli e circuiti. Che le missioni nello spazio non si facciano più, ormai, non è un peccato. Ma solo la direzione dell'asse inclinato di un genere umano che ha cambiato orizzonte. "Radio e Tv dicono che cambierà l'umanità, nascerà la conquista della verità". Ma è un'illusione dichiarata, quella che canta il cantautore, illusioni ormai evidenti, per noi che le vediamo da questo 2014.
Immagini, un bimbo che piange, la voce che punta al cielo, Polaroid, il casco da astronauta, macchine. "Stati Uniti mai più…" di nuovo, e stavolta a dirlo è forse Davide… A rammentarci che tutto si può rinnovare. E tutto è possibile. Nel tempo, e nello spazio.
Appuntamento per tutti al prossimo Sanremo 2014, da segnalare nella categoria "Giovani" anche la presenza di Filippo Graziani, figlio del cantautore Ivan Graziani; nella categoria "Big", invece, oltre a Cristiano De André, il talento Raphael Gualazzi feat. The Bloody Beetroots, Riccardo Siniglallia e Frankie Hi-Nrg.