Vado a scoprire giocattoli, mostri e personaggi che
formeranno un’altra generazione. Quella del Web semantico, forse, e dei
meta-linguaggi. La “GX 3.0”.
Arrivo in fabbrica un po’ in anticipo, così posso guardarmi
intorno: Hulk, i Cavalieri dello Zodiaco, Dragon Ball, Spiderman (appeso a una
ragnatela), Iron Man. Alla fine, l’albero gigante. Quasi un Ent.
Mantiene il passaggio al prossimo livello, sto per entrare in una terra dove
esistono eroi e forze della Natura. Questo è il mondo dei “ragazzi di domani”,
e oggi sono tra i Gormiti. Creature
provenienti da Terra, Aria, Acqua, Foresta, Vulcano (i cattivi). Mondi-elemento
dove la Creatività dei bambini costruisce storie di magia, senza armi. Dove la
potenza (non il Potere) viene da se stessi, tutt’al più dalla Natura.
Leandro Consumi è l’inventore di questi mini-personaggi,
famosissimi tra i ragazzini dai 4 agli 8 anni (anche se il core target è
5-7). Vive tra la sua città, Firenze, e Milano. Laureato in Economia, lavora in
Giochi Preziosi da 7 anni.

Aveva 31 anni quando ha inventato la storia di Gorm, «L’idea nasce da un mix di ricerche di mercato e da
una buone dose di fantasia», e se è vero che il ciclo di vita (commerciale) del
prodotto "giocattoli per bambini" conosce la Legge dei cicli
economici, è altrettanto
vero che la serie è riuscita a imporsi nel Mercato grazie a uno storyboard
convincente e ben strutturato. «L‘esistenza di un mondo, di una storia, dietro la
linea di prodotti è stata una delle innovazioni. Solitamente i giocattoli
replicano degli eroi che esistono nei cartoni animati, in questo caso
abbiamo dato l’idea che esistesse un mondo, senza che questo fosse comunicato
in nessuno dei modi "classici"».
Così i Gormiti sono diventati una
linea di giocattoli e un brand.

Beni a licenza, prodotti editoriali (il fumetto ndr),
addirittura uno spettacolo teatrale…«Tutte cose che (…) fino ai Gormiti
sarebbero state impensabili per un prodotto che non aveva una serie cartoni o
un movie a sostegno».
Come si coniuga il Mercato alla
Fantasia? «La fantasia è servita sia nel creare il "mondo" dei
Gormiti e la loro saga, sia nell’impostare la linea di prodotti in modo
innovativo. Nel mio lavoro, la creatività è legata alla
realizzabilità dell’idea e alla sua commercializzazione». Sognare e pensare per
i piccoli, agire da adulti. Un binomio che si traduce in cifre impressionanti.
Sul fatturato totale 2007 di Giochi Preziosi, circa 300 milioni
di Euro, i Gormiti
valgono il 15% della
categoria "toys". E ora «Stiamo lanciando Gormiti in tutta Europa e
(…) un market test negli Stati Uniti».
Ora dopo la serie, i fumetti, il teatro «Stiamo lavorando
alla realizzazione di una serie di cartoni animati che andrà in onda nel
prossimo autunno sulle reti Mediaset».
Prima di tornarmene al mondo reale, Leandro mi fa vedere –
in anteprima – la quarta serie (paragonabile ai mitici Micronauti). La trasformazione dei popoli ad opera
dei poteri Neozon: la Final Evolution (uscita a febbraio ndr). Il
popolo della Luce è diventato il popolo del Sole; quello delle Tenebre si è
trasformato nel popolo della Luna (con Obscurio, il Signore Della Luna, che
ricorda il Balrog de Il Signore degli Anelli; e poi il
popolo dell’Aria che, dopo aver subito il Grande Inganno (dalla propria
arroganza), è diventato “cattivo”. E
poi il popolo del Metallo, il popolo del Diamante… (tutte le info su
www.gormiticlub.it).
Ma cosa sono i Gormiti per il loro creatore? «Un sogno che si realizza. Spero il primo
di una lunga serie». Alla prossima invenzione…