né dio né genoma

252

Non esiste un dio-programma. Siamo tutti generati da una selezione libera, che fa coevolvere tutti gli esseri viventi.
Questa la tesi di fondo dei due scienziati francesi J.-J.Kupiec e Pierre Sonigo, su "Né dio nè genoma" (giocando sul titolo della canzone di Léo Ferré, Ni dieu ni maitre) uscito in questi giorni da elèuthera editrice (18euro) con la prefazione di Giulio Giorello.
Partendo dal rasoio di Occam (bisogna prediligere le tesi con poche ipotesi), i due scienziati si innestano nel dibattito contemporaneo sull'origine della vita. Dalle cellule al determinismo, dai virus agli animali, una riflessione sull'evoluzione: dalle identità alla creazione di comunità, una metafora sul mondo che stiamo vivendo, in cui i programmi e le architetture complesse rischiano di "ordinare" un mondo, la vita, che per sua natura cresce, dall'interazione alla casualità regolata, fino alla libertà dell'essere.